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Figura 1, com'è... |
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Fig. 2, come era, almeno. |
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Fig. 3, come sarà, a parte le isole in più e 'il tubo' in meno. |
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Fig. 4, forse l'aria di mare 'giova', almeno da questa prospettiva. |
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Fig. 5, fosse almeno così.... tanto per non crollare. |
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Fig. 6, ho giocato un po'... |
E' solo un giochino, non saprei dire se rattristato o rallegrato da un fotoritocco a buon mercato. I quasi cinquecento anni di quella torre, situata in località 'Madonna di Mare', o 'San Cataldo', su quello stesso promontorio che ospita i cosiddetti 'mercati saraceni', nonché la ben nota chiesetta, e da dove lo sguardo può veramente spaziare per largo raggio sullo Jonio, quei cinquecento anni di vita, dicevo, stanno andando a farsi benedire nel silenzio generale. Il giochino mostra lo stato più recente del manufatto (Fig. 1), nonché altri 'esercizi di stile', per così dire... Non aggiungo altro: avevo detto 'senza parole', nel titolo del post, dico solo che se questi 'luoghi dell'anima' sono tenuti in tali condizioni vuol dire che forse 'le anime non hanno luogo', almeno a certe latitudini, dove comunque fanno fatica ad esistere e ad esprimersi, ed è un vero peccato, per gli uomini, per le cose, per la grandezza delle anime, che comunque sopravvivranno, sempre...
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http://originicirotane.blogspot.it/2014/01/lettere-ara-marina-5-degrado-del.html
http://originicirotane.blogspot.it/2013/12/fontana-della-lice-e-torre-vecchia-ciro.html
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