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mercoledì 24 febbraio 2016

§ 198 240216 Gene C725/C726: è panico nel comprensorio cirotano.



2 commenti:

  1. Mio padre nacque a Cirò, ora Marina, nel 1917; era primogenito e fu festa; anche se l'anno fu poi frequentemente, e soprattutto, evocato per la nota vicenda di Caporetto. Papà nacque l'8 di settembre, data che, 26 anni dopo e occasionalmente, avrebe assunto rilevanza paradigmatica fissando nuovi parametri etici e delineando il futuro di una nazione.Io nacqui altrove, figlio di esule, nel dopo guerra. Mio fratello, il mediano (ancorchè refrattario al gioco del pallone) nacque, un 4 novembre (vocazione familiare alle celebrazioni) a Longobucco mentre il minore scelse di nascere, "in itinere", alle falde del Monviso, centrando una data priva di impegno (25 febbraio)ad un pelo delle celebrazioni per il Concordato, questione che, comunque, gli è valso un complesso di inferiorità al quale ha reagito con forme ipertrofiche dell'io che lo hanno indirizzato professionalmente al volo. Gradirei avere notizie sull'esito della ricerca scientifica per ristabilire il quadro generale della mia situazione anagrafica al fine ultimo di tenere a giorno la mia genealogia.

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  2. Il Saint Menna Institute of Biotechnology di Cheero Valley, da questa ns. Accademia consultato, ha prontamente fornito le risultanze del test eseguito ad oculos: di gene 725 RA (Replicato Altrove) si tratta, senza ombra di dubbio.

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