§ 343 120220 U studentu e u patru, di G. Ferrari, trad. C.A. Amoruso
Dopo un lungo silenzio, ecco un post, il primo del 2020 (ammesso che ne seguano altri, mi sugnu sbotizatu). Però Ferrari, che vado scoprendo, e un po' riscoprendo, merita.
Cià, Catàvuru.
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